giovedì 1 settembre 2011

"Addio tablet, ecco il Note" Così Samsung sfida Apple

"Addio tablet, ecco il Note" Così Samsung sfida Apple
BERLINO - La scommessa è quella di aver creato una nuova categoria di device portatili, che renda improvvisamente vecchi sia gli smartphone che i tablet. Se sarà vinta, Samsung avrà inventato un nuovo mercato, attualmente senza concorrenti, nel quale imporre la sua leadership. Il colosso coreano dell'elettronica ha scelto il palcoscenico europeo dell'Ifa, a Berlino, per annunciare il prodotto di cui gli appassionati favoleggiavano ormai da settimane: si chiama Galaxy Note ed è, appunto, una via di mezzo tra uno smartphone e un tablet, di cui assomma le funzioni rivoluzionando le dimensioni.
"Negli ultimi mesi abbiamo condotto estensive ricerche di mercato", spiega Andrew Coughlin di Samsung Europe, "e abbiamo individuato la necessità per un dispositivo che racchiudesse in sé le funzioni di smartphone e tablet, ma anche del tradizionale blocco di carta e penna". La risposta a queste esigenze, secondo Samsung, è un dispositivo con un display super amoled da 5,3" (un po' più grande di un telefonino, molto più piccolo di un tablet), con un processore dual core da 1,4 Ghz, connettività wi-fi e 3G, memoria interna fino a 32 GB, il tutto in 9,7 mm di spessore.

Soprattutto, il Galaxy Note reintroduce con un certo coraggio uno strumento che le ultime tendenze in fatto di dispositivi portatili sembravano aver reso inesorabilmente sorpassato: il pennino che, appena tocca lo schermo touch del Note, lo trasforma immediatamente in un vero e proprio blocco note: "Abbiamo cercato di riprodurre un'esperienza quanto più simile a quella di usare carta e penna", conferma Coughlin. Non a caso "Take a Note" ("comprati un Note", ma anche "prendi un appunto"), sarà lo slogan con cui i coreani tenteranno di imporre il nuovo dispositivo al pubblico mondiale.

Che si tratti di una scommessa lo dimostra, se ce ne fosse bisogno, il fatto che Samsung non rinunci affatto a presidiare con aggressività i due bastioni che l'ultimo dispositivo dovrebbe colpire: quello degli smartphone e quello dei tablet. Sullo stesso palcoscenico dell'Ifa, il colosso coreano ha presentato un nuovo cellulare, il Galaxy Wave 3, che sfoggia la nuova versione del sistema operativo proprietario Bada, ma soprattutto il Galaxy Tab da 7,7", "lo schermo super amoled plus più grande del mercato, nel tablet più sottile e leggero del mondo", assicurano.

Ma gli occhi di tutti oggi erano per il Note. "Stiamo creando una nuova categoria nell'industria", afferma DJ Lee, capo della divisione mobile di Samsung. Se il tentativo avrà successo, molto dipenderà dalle due caratteristiche del Galaxy Note che ancora mancano all'appello: il prezzo e la data di lancio.

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