venerdì 24 giugno 2011

Apple: il brevetto multitouch fa tremare i produttori di smartphone

Apple e il brevetto multitouch


Apple ha depositato un brevetto relativo al multitouch: la notizia non dovrebbe destare scalpore, poichè tanti sono i brevetti ogni giorno depositati nel mondo.
Non si sta parlando neppure di qualcosa di nuovo e rivoluzionario (almeno, non più rivoluzionario) visto che si tratta di un brevetto sull'ormai diffusissima tecnologia multitouch.
Eppure da qualche ora c'è gran fermento attorno a questa formalità tra il burocratico e l'industriale poichè Apple - se tutto fosse confermato - potrebbe portare a casa una vera fortuna senza far granchè.
L'azienda di Cupertino ha infatti depositato una definizione di multitouch talmente vaga e generica che, di fatto, andrebbe a racchiudere e inglobare praticamente tutte le tipologie di schermi utilizzati al momento da qualsiasi produttore di smartphone, tablet e simili.
L'arma è a doppio taglio: se il brevetto fosse accettato così come depositato, qualunque azienda del settore si ritroverebbe nella condizione di dover pagare royalty ad Apple.
Potrebbe però aprirsi un secondo scenario: il brevetto potrebbe venir rifiutato proprio perchè eccessivamente generico.
Ecco in breve quanto è stato depositato, ovviamente tradotto dalla lingua originale: il brevetto è relativo a "un'invenzione nata per combinare un dispositivo portatile multifunzione con uno schermo touch, che comprende la visualizzazione di una zona del display, dei bordi della scocca e dello stesso touchscreen". Vi è poi una descrizione del funzionamento di questo meccanismo: esattamente ciò che accade quando utilizziamo un device touchscreen, "pizzicando" porzioni di display per ridimensionare l'immagine, picchiettando sullo schermo e così via.
Ecco dunque il contenuto del brevetto numero 7.966.578.
Cosa accadrà adesso? Il brevetto è attualmente già valido negli Stati Uniti, sebbene al momento non ci sia notizia di richieste di royalty da parte di Apple nei confronti dei produttori USA.
La questione potrebbe andare avanti? E se sì, sotto quali forme?
Da Cupertino tutto tace ma l'ansia all'esterno è palpabile.

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