Un fiume di bigliettoni verdi con un balzo del +77,7%. Uno degli analisti non ha risparmiato gli aggettivi per il crescente amore per le App: robusto, instancabile e duraturo. All'alba degli store, esattamente due anni fa giochini e programmi portavano nelle casse dei principali produttori di smartphone “soltanto” 830 milioni di dollari, che sono cresciuti sino ai due miliardi di dollari dello scorso anno. Seguendo questo trend, nel 2014 i miliardi dovrebbero essere quasi nove. Anche Windows Marketplace potrebbe addentare una fetta di questa torta, soprattutto dopo la partnership con Nokia che ha dato vita a un nuovo ecosistema digitale.
A far da leone sempre la Apple, il suo App Store è cresciuto del 63,4% con un fatturato di complessivo di 2,91 miliardi, stringendo saldamente il 60% del mercato complessivo. Cresce anche il market del robottino verde, con Google che crescerà del 295,4%. Arranca invece la canadese RIM che corre ai ripari come dimostra la nuova filosofia più consumer oriented presentata in questi giorni ad Orlando. Lo store dei BlackBerry si ferma a 279 milioni. La finlandese Nokia è il fanalino di coda con appena 201mila dollari dal suo Ovi Store. Nel 2011 le apps complessivamente scaricate dovrebbero essere più di 18 miliardi, il doppio dello scorso anno.
Nessun commento:
Posta un commento